Global Divorce Statistics
Divorce Rates by Country/Region
Divorce Rates by Marriage Order
La statistica del divorzio “1 su 3”: cosa mostra realmente la ricerca
La cifra di “1 su 3” (circa il 33%) è in linea con i dati attuali sui divorzi in alcuni Paesi, ma la ricerca globale mostra che i tassi di divorzio variano notevolmente a seconda delle regioni e dei contesti socioeconomici.
Risultati della ricerca negli Stati Uniti
Secondo il Centro nazionale per le statistiche sanitarie (2022), circa 32,6% dei matrimoni negli Stati Uniti si sono conclusi con un divorzio, una cifra che si avvicina molto alla stima di “1 su 3”. Ciò rappresenta un calo sostanziale rispetto ai tassi massimi osservati alla fine del XX secolo.
La ricerca longitudinale mostra che 40-50% dei primi matrimoni negli Stati Uniti finiscono in divorzio, con stime più precise che collocano il tasso a 41%. I tassi di divorzio sono scesi da circa 50% nel 1980, quando raggiunsero il loro punto più alto a 22,6 divorzi ogni 1.000 donne sposate.
Confronti di ricerca globali
Africa subsahariana
Uno studio su larga scala condotto su 33 nazioni dell’Africa subsahariana ha rilevato che circa 25% dei primi matrimoni si è conclusa con il divorzio, con tassi che variano notevolmente da 6,9% A 47,1% a seconda del paese.
Etiopia
Ricerca pubblicata in Rapporti scientifici ha scoperto che 45% dei primi matrimoni si è conclusa con un divorzio entro 30 anni. In particolare, 28% concluso entro i primi 5 anni, 34% entro 10 anni, e 40% entro 20 anni. Uno studio separato nella città amministrativa di Dejne ha riportato una prevalenza di divorzi pari a 21,14%.
Europa
Studi trasversali basati sulla popolazione indicano che i tassi di divorzio europei variano notevolmente, con molte nazioni che registrano una media di circa 40% dei matrimoni che finiscono con il divorzio.
Cina
Il tasso di divorzi in Cina rimane molto più basso, a circa 1,4 divorzi ogni 1.000 persone — circa la metà del tasso degli Stati Uniti.
Considerazioni metodologiche
Le statistiche scientifiche sui divorzi dipendono fortemente dal tipo di misurazione utilizzata:
- Tasso di divorzio lordo: Numero di divorzi ogni 1.000 abitanti (ad esempio, 2,4 negli Stati Uniti nel 2022).
- Analisi di coorte: Tiene traccia di gruppi specifici di coppie sposate nel tempo per stimare le percentuali di divorzio finali.
- Studi trasversali: Confronta i tassi di divorzio in diversi paesi e periodi storici.
Ordine di matrimonio e probabilità di divorzio
I dati dimostrano costantemente che il rischio di divorzio aumenta con ogni matrimonio successivo:
- Primi matrimoni: Il 40-50% finisce con il divorzio
- Secondi matrimoni: Il 60-67% finisce con il divorzio
- Terze nozze: Il 70-73% finisce con il divorzio
Tendenze globali dalla ricerca sociologica
Un’analisi globale pubblicata su ResearchGate dimostra che nazioni industrializzate—in particolare gli Stati Uniti—hanno la più alta frequenza di divorzi, con circa uno su due matrimoni che termina con il divorzio. I paesi europei hanno una media di circa 40%, mentre le regioni in via di sviluppo segnalano tassi sostanzialmente più bassi.
Risultati della ricerca longitudinale
Studi decennali in Inghilterra e Galles dimostrano come i tassi di divorzio si sono evoluti nel tempo. In 1963, soltanto 19% delle coppie divorziarono prima del loro ventesimo anniversario; a metà degli anni ’90, questa cifra salì a 38%. I tassi di divorzio hanno poi iniziato a diminuire gradualmente nei primi anni 2000, stabilizzandosi a livelli più bassi negli ultimi anni.
Conclusione dalle prove scientifiche
La statistica del divorzio “1 su 3” è approssimativamente accurata per il Stati Uniti attuali (32,6% nel 2022) ma semplifica eccessivamente il quadro globale. La ricerca scientifica dimostra che i tassi di divorzio variano da circa il 20% a oltre il 50%, a seconda del Paese, della cultura, del livello di istruzione e delle condizioni socioeconomiche. Sebbene il divorzio sia comune in tutto il mondo, la sua prevalenza – e la sua traiettoria – variano notevolmente da regione a regione e nel tempo.